Immagine sopra -da Wikipedia: L'avvoltoio e la bambina, nota anche come "The Struggling Girl" ["La Ragazza Che Lotta"], è una famosa fotografia di Kevin Carter che è apparsa per la prima volta sul New York Times il 26 marzo 1993. Si tratta inizialmente di una foto di un fragile ragazzo colpito dalla carestia e creduto essere una ragazza, [1] che era crollato in primo piano con un avvoltoio che lo guardava da vicino. È stato riferito che il bambino stava tentando di raggiungere un centro di alimentazione delle Nazioni Unite a circa mezzo miglio di distanza ad Ayod, in Sudan (ora Sud Sudan), nel marzo 1993, e di essere sopravvissuto all'incidente. La foto ha vinto il premio Pulitzer per la fotografia di lungometraggi nel 1994. Carter si è tolto la vita quattro mesi dopo aver vinto il premio. https://en.wikipedia.org/wiki/The_vulture_and_the_little_girl
C'è solo una cosa da fare. Dopo aver seguito tutte le indicazioni ed obbedito alle regole d'igiene, dopo aver affrontato ogni procedura sanitaria, rimane la preghiera, pregate per il vostro paese, per i vostri cari, gli amici, per voi stessi, anche se non lo meritate, affinchè Dio vi risparmi da questa pestilenza. Siate umili, perchè questo virus serve a Dio a rendere più umili le persone.
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Ho sempre avuto l'impressione che il coronavirus, quale virus maligno, abbia un forte segno biblico. Le pestilenze, forzando le persone all'isolamento, aiutano a distruggere le principali relazioni nel mondo Occidentale d'oggi, basate quasi esclusivamente sul peccato. "Avete tanto amato il mondo ed ecco come il mondo vi ricompensa", mi sembra di sentire l'Onnipotente fare eco agli alti lamenti che le nazioni atoepatiche e cristianofobe dell'Occidente levano al cielo causa l'infezione.
La vita sociale oggi è tutta incentrata sulla negazione del nucleo familiare tribale il quale rappresenta allegoricamente in un microcosmo il popolo di Dio. L'intera società oggi impone dittatorialmente di amare il mondo. Se sei giovane e non vai in discoteca o ai pub il venerdì o sabato sera sei discriminato o bullizzato. Se sei un adulto e non ti unisci ai discorsi blasfemi e carnali dei colleghi dell'ambito di lavoro o degli amici o parenti sei discriminato se non perseguitato. E così via.
Il coronavirus improvvisamente ha mostrato la vera faccia del mondo tanto amato. L'uomo pensa che la sua corruzione ancestrale, il peccato originale, sia qualcosa di immaginario. Crede che tutto gli sia dovuto, e che questo mondo sia un paradiso. Purtroppo l'uomo rifiuta di andare a vedere cosa dice la Bibbia in proposito: per decisione nostra - dato che noi eravamo già contenuti nel nostro progenitore Adamo, abbiamo deciso di disobbedire a Dio e a rinunciare al giardino dell'Eden. Il coronavirus è la nostra firma, attraverso quella del nostro progenitore, sulla nostra dichiarazione a rinunciare a Dio. Che ogni giorno certifichiamo come autentica quando disprezziamo la Bibbia ed adoriamo feticci sostitutivi di Dio della nostra immaginazione, quali gli "extraterrestri".
Ci sono molti versi, soprattutto dall'Alto Testamento, che corrispondono all'attuale pestilenza, questa volta io scelgo alcuni dal Nuovo Testamento, precisamente 1 Giovanni 2:15-17 (LND):
15 Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui.16 perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e l'orgoglio della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo.17 E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno.
Pur essendo contrario all'amministrazione Trump, mi trovo d'accordo con quanto espresso dal pastore che porta avanti nella Casa Bianca uno studio della Bibbia settimanale, con tutto il personale compreso il presidente Donald Trump. Certo, non posso far a meno di notare che abortisti & omosessuali (giustamente menzionati ed additati) sono usati a loro volta come un tappeto sotto al quale altri problemi degli USA vengono spazzati, problemi con Dio che talvolta sono propri anche della più "fondamentalista" delle chiese, quali un larvato feticismo del successo economico e l'idolatria del danaro (1 Timoteo 6:10) giustificato con una dottrina dei meriti acquisiti che continuamente serpeggia anche nelle più estremiste chiese bibliche in USA. Ed un altro grave problema, l'abominio dell'adulterio e fornicazione, che comprende non solo omosessuali, ma una buona parte degli eterosessuali che tutt'oggi sostengono il presidente Trump e le sue politiche.
Perciò se il giudizio (io preferisco definirlo un pesante avvertimento che il tempo è ormai "time out!") va a colpire il mondo Occidentale, in parte è anche per l'ipocrisia di tante denominazioni e chiese cristiane che si pretendono bibliche e fondamentaliste. Sicuramente alcuni cercheranno di spazzare questo argomento sotto il tappeto del cospirazionismo, dando la colpa alla Cina ed alla Russia per il coronavirus, dato che questi paesi sono praticamente non sconvolti dal virus, mentre i loro avversari Occidentali sono in ginocchio. Ma di nuovo, questo è un falso problema. Il vero problema, riformulato dopo aver preso in considerazione le tesi cospirazioniste è: Perchè Dio ha permesso ad una nazione atea quale la Cina Comunista, di danneggiare in tale maniera un Occidente che si pretende "cristiano" se non adirittura "biblico"?..... Forse proprio per l'ipocrisia di tanto vantarsi della propria (falsa) cristianità?....
Comunque io ho menzionato ipocrisie nel campo cristiano, ma è ben chiaro che questo flagello colpisce prima di tutto il paganesimo e materialismo edonista del mondo Occidentale. Non è perciò significativo che questo flagello del coronavirus sia immediatamente sorto dopo che la religione dell'ambientalismo e dell'ecologismo, cioè l'idolatria della creazione anzichè la venerazione del Creatore, abbiano rialzato la testa con il movimento di Greta Thurnberg? Ma allo stesso tempo questa pestilenza ci ha reso uguali anche a coloro che disprezzavamo, cioè i disgraziati del resto del mondo povero, gli immigrati, coloro che sono ultimi della terra. Questo flagello colpisce tutti e non risparmia nessun tipo di ipocrisia ed apostasia. Perciò pregate e chiedete a Dio pietà, anche se non lo meritate. E fatelo con un cuore colmo di umiltà e profondo timore per l'Onnipotente. Questo è il vero sacrificio richiesto da Dio.
Per il resto posso anche condividere molte cose che Ralph Drollinger dice, specialmente il suo porre l'attenzione nel fatto che questa pestilenza porta il segno biblico dell'avvertimento di Dio agli uomini:
L'insegnante biblico di Trump Cabinet incolpa la pandemia di Coronavirus sull'ira di Dio - in qualche modo coinvolge Cina, persone gay e ambientalisti
Lee Fang
25 marzo 2020, 1:33
Ralph Drollinger, un ministro che guida un gruppo settimanale di studio biblico per il gabinetto del presidente Donald Trump, ha rilasciato una nuova interpretazione della pandemia di coronavirus questa settimana, sostenendo che la crisi rappresenta un atto del giudizio di Dio.
Il coronavirus, sostiene Drollinger in due post di blog e in una sconclusionata guida allo studio della Bibbia pubblicata nei giorni scorsi, è una forma dell'ira di Dio sulle nazioni, ma non è così grave come le alluvioni descritte nell'Antico Testamento o la distruzione di Sodoma e Gomorra.
"Rispetto alla crisi della pandemia di coronavirus, questa non è l'ira dell'abbandono di Dio né la sua ira cataclismica, ma semina e raccoglie l'ira", ha scritto Drollinger. "Una valutazione biblica astuta della situazione suggerisce fortemente che l'America e altri paesi del mondo stanno raccogliendo ciò che la Cina ha seminato a causa della sconsideratezza dei loro leader e della mancanza di candore e trasparenza".
Né perde l'occasione di condannare coloro che adorano la "religione dell'ambientalismo" ed esprimere una "propensione verso il lesbismo e l'omosessualità". Questi individui, sostiene Drollinger in "Is God Judging America Today?", Uno dei post del ministro sulla pandemia di coronavirus, si sono infiltrati in "posizioni alte nel nostro governo, nel nostro sistema educativo, nei nostri media e nel nostro settore dell'intrattenimento" e "sono in gran parte responsabili di La conseguente ira di Dio sulla nostra nazione ".
Nello studio biblico, Drollinger si snoda attraverso le Scritture, spiegando i modi in cui Dio potrebbe aver causato il coronavirus. In una nota a piè di pagina, si dedica alla sua precedente argomentazione secondo cui il virus rappresenta una forma lieve dell'ira di Dio, osservando che "Vedremo presto una cura umana per il coronavirus".
continua la lettura (in originale inglese) alla pagina:
Romani 1:18-19
18 Perché l'ira di Dio si rivela dal cielo sopra ogni empietà e ingiustizia degli uomini, che soffocano la verità nell'ingiustizia,
19 poiché ciò che si può conoscere di Dio è manifesto in loro, perché Dio lo ha loro manifestato.
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