Tu dunque cingiti i fianchi, e alzati, e parla loro tutto ciò che ti comando: non ti sconcertare di fronte ai loro volti, o ti confonderò davanti a loro. Geremia, 1:17 (t. KJV)
Non è la mia parola come un fuoco? dice il Signore; e come un martello che rompe la roccia a pezzi? Geremia 23:29 (t. KJV)

Friday, June 29, 2018

Siamo d'accordo, separare bambini immigrati è un crimine, ma assassinarli prima che nascano un "diritto"?

Trump non doveva farlo, e Dio non ha mancato di fargli presente, quando il calo nei sondaggi e la rivolta nel suo stesso schieramento (compresi molti pastori che lo sostennero) gli fecero fare dietro-front:

https://www.theatlantic.com/politics/archive/2018/06/why-religious-conservatives-are-calling-out-trump-on-family-separation-at-the-border/563060/

(nell'articolo si sottolinea come tali opponenti continuino nonostante tutto a sostenere Trump. Forse la ventata di sostegno all'attacco indiscriminato della professione di fede Cristiana da parte del campo democratico e sotto Obama, Clinton & C., non è una buona ragione per non farlo affondare e fare il gioco dei sostenitori della Sodomia, Eutanasia ed Aborto imposti dallo stato?)

Quante volte Dio intima gli Ebrei (figure allegoriche dei rinati in Cristo gentili), facendogli presente che le sue orecchie non sono sorde alle invocazioni delle vedove, degli orfani, dei poveri e degli stranieri?............

Toccare i bambini è stato uno sbaglio, ed adesso Trump paga.

Dall'altre parte del fronte, però, vi è una ipocrisia ancora peggiore, se possibile. Anzi, sicuramente è possibile essere peggiori. Ora lo schieramento di coloro che vanno contro i provvedimenti di Trump è diventato un carnevale di tutti coloro che speravano con Obama, Hillary, e la sinistra "liberal" Americana, di tappare la bocca del Cristianesimo Biblico in USA, imponendo con legislazioni vieppiù totalitarie la "libertà" di approvare ciò che va contro Dio. Se non sei d'accordo, finisci in galera, e non mancano casi dove coloro che hanno rifiutato di sostenere la scelta di vita altrui (sodomia), sono finiti davanti al giudice (vedi il caso del panettiere che non ha rifiutato di vendere pane semplicemente, ma di collaborare con un matrimonio gay)....
 L'occasione è ghiotta per tentare di imbastire un 'putsch', e non meravigli, che di nuovo in USA, il diritto di assassinare un bambino prima della sua nascita (aborto) diventerà la vera bandiera di questo nuovo movimento anti-Trump.

Thursday, December 8, 2016
La vita di una donna Italiana vale quella di oltre 700 bambini. 
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Friday, June 29, 2018
Dio interviene nella vita delle nazioni # 2
http://spiritosuabocca.blogspot.com/2018/06/dio-interviene-nella-vita-delle-nazioni.html
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Dio interviene nella vita delle nazioni # 2


http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2017/07/profughi.jpg

http://www.romanoprodi.it/articoli/senza-un-progetto-europeo-per-lafrica-la-tragedia-sara-inevitabile_14369.html

http://archivio.blogsicilia.it/drammatico-sbarco-a-scicli-una-decina-di-morti-fra-i-migranti/

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Come possiamo commentare le foto e le riflessioni tratte dalle pagine web sopra date?

15 Perciocchè noi siamo forestieri e avveniticci nel tuo cospetto, come furono tutti i nostri padri; i nostri giorni sono sopra la terra come un’ombra, e non vi è speranza alcuna.  1 Cronache 29:15 GDB 1649


58 E Gesù gli disse: Le volpi hanno delle tane, e gli uccelli del cielo de’ nidi; ma il Figliuol dell’uomo non ha pure ove posi il capo.
 Luca 9:58 GDB 1649

35 Non dite voi che vi sono ancora quattro mesi infino alla mietitura? ecco, io vi dico: Levate gli occhi vostri, e riguardate le contrade, come già son bianche da mietere.  Giovanni, 4:35  GDB 1649

Ora è chiaro cosa Dio vuole dirci a proposito dell'immensa immigrazione dei nostri giorni. Sta mettendo alla prova per vedere se veramente siamo di Cristo oppure di un qualche dio della terra. 
Se avete notato, molti Cristiani credono di fare a meno dell'Antico Testamento, dichiarando che essi stessi sono la "nuova Israele", e che Dio ha soppiantato gli Ebrei come gli eletti con i gentili convertiti a Cristo.
In tutto ciò c'è qualcosa di stridente con quanto comandatoci da Gesù. Tali Cristiani non si rendono conto prima di tutto che Gesù stesso, il Creatore di tutto l'universo e Colui che ci creò dalla polvere con le Sue stesse mani, usò l'Alto Testamento come base dei Suoi comandi ed insegnamenti. L'intera storia di Israele è voluta da Dio come immagine dell'avvento del regno di Dio, ed una immagine del Cristiano. Lo stesso Israele rappresenta il corpo di Cristo: come Egli fu martoriato sulla croce degli incirconcisi e dell'apostasia di Israele, gli Ebrei lo furono per duemila anni sulla croce delle nazioni ed imperi della "nuova Israele", non meno in apostasia ed odio contro Dio degli Ebrei che reclamarono la Sua crocifissione a Gerusalemme. E la resurrezione di Israele proprio dopo il più grande supplizio inferto al popolo Ebarico (Olocausto, 1939-1945), non è una diretta allusione divina alla resurrezione di Cristo?

Affermare che Dio avrebbe soppiantato la restaurazione della nazione di Israele con una "Israele spirituale", è dare del bugiardo a Dio, e dell'impotente: dovrebbe Dio rimangiarsi la promessa data alla figura allegorica di Gesù - Mosè, il mediatore allegorico - quando gli promise, dietro supplica del  sommo Patriarca, di non voler distruggere Israele? Ed al contempo per innumerevoli volte promise di dare pieno compimento alle profezie di perfetta e completa restaurazione della nazione?

Quando oggi i Cristiani si vantano di essere la "nuova Israele", non si rendono conto che stanno recitando la parte dei nuovi popoli empii che circondavano Israele al tempo della cattività nel deserto. Su che basi possono oggi dire di godere del favore di Dio quando lanciano a Lui le stesse accuse che venivano lanciate da tali popoli dediti al sacrificio dei bambini? 


Perché il paese da cui ci hai condotti fuori dica: Perché il Signore non è stato in grado di condurli nel paese che aveva promesso a loro, e poiché li odiava, li ha fatti uscire per ucciderli nel deserto. Deuteronomio, 9:29 trad KJV

Se il deserto, dopo il primo avvento del Messia Gesù, rappresenta le nazioni gentili tra le quali il popolo di Israele (ed i gentili rinati in Gesù?) è stato disperso, affermare che ciò è il segno che Dio ha "scaricato" gli Ebrei per far saltare sul suo carro i gentili, equivale ad affermare che Dio ha dato ragione a quegli empi popoli che profanavano la profezia della seme (Gesù) in maniera allegorica, bruciando per davvero bambini. 

La controprova di tutto ciò viene proprio dalla storia. L'odio anti-Ebraico tipico del paganesimo, una volta che dovette constatare l'onnipotenza del Dio dell'Antico Testamento (crollo dell'Impero Romano e cristianizzazione delle sue terre), ha cercato di traverstirsi da 'cristiano', per poter continuare ad affermare che il suo disprezzo verso il popolo d'Israele è, alla fine, stato condiviso proprio da quello stesso Dio che odiava e continua ad odiare.

Non ci si stupisca del carattere ambiguo e confuso dell'attuale sentimento anti-immigrati. Affermazioni di estremo odio razziale, immediatamente trovano un velo di ipocrita espressione di sentimenti umanitari verso gli stessi odiati immigrati: "noi li respingiamo per il loro bene". Perchè dunque? 
Perchè in queste masse d'immigrazione vi sono molteplici avvertimenti che Dio dà all'apostasia del mondo Occidentale in preda all'apostasia ed all'evoluzionismo. E, ricordiamolo, la seme maligna dell'Evoluzionismo nell'Occidente non è forse quella teologia del "rimpiazzo", insegnata non solo dalle chiese Cattoliche ed Ortodosse, ma da tanto mondo Protestante ed Evangelico? Cioè che Dio avrebbe "evoluto" la Sua visione di Israele e dei Gentili e quindi, le Sue promesse? Non è questa una "umanizzazione" di Dio?
Da un lato l'essere apolide dell'immigrato è un segno dell'essere apolidi spiritualmente per i Cristiani rinati. Oggi i Cristiani apostati rispondono a questo invito divino con il rifiuto che si materializza nell'attaccamento al culto "della terra": dopo aver negato che Dio è giusto e mantiene le promesse, cioè quando si afferma che Dio avrebbe negato agli Ebrei una patria (diffuso sentimento anti-Sionista, anti-Ebraico, anti-Israeliano), al contempo si pretende che Dio abbia assegnato al proprio popolo gentile una patria in eterno, divinamente sancita dall'Alto (nazionalismo, Italiano, Francese, Tedesco, Russo, ecc.). 

Dall'altro lato, la presenza di pericolosi elementi nelle masse dell'immigrazione (si pensi ai molti kamikaze in Europa che sono cittadini recentemente immigrati dal Nord Africa) è un'altro avvertimento di Dio, cioè Egli ci avverte che i nostri peccati del nostro mancato timore per Dio e voltafaccia alla Sua volontà, non saranno eternamente graziati, ma ad un certo punto li dovremmo pagare pienamente. Questo è l'atto d'amore di Dio, che per i gentili si è concretizzato nella carne di Gesù: Dio trattiene la Sua infinita collera su di noi. Anzichè incenerirci in un'eterno inferno, Egli persiste nel voler salvarci, al costo di aver fatto calpestare da questo mondo signoreggiato da Satana, il Suo Unico Figlio. 

L'immigrazione oggi quindi è un potentissimo avvertimento di Dio. Cosa aspettate a gettarvi ai piedi di Colui che vi ha creati dalla polvere, Colui che è apparso ad Abramo, Moseè, Giosuè e a tanti altri? Egli è apparso dopo la Sua morte davanti a centinaia di persone.  Ed è pronto ad apparire nei vostri cuori. Salvatevi dal peccato, fatelo adesso, dopo la morte non avrete più nessuna possibilità!

(Nota: Per una misteriosa ragione, il video appare soltanto nell'editing e nella preview del post, il post pubblicato contiene al suo posto soltanto la casella per la messaggistica!)

Vision Choir - What a friend we have in Jesus

Vision Choir  - Che amico abbiamo in Gesù


https://youtu.be/cwi_qKVI8lQ




 In versione Bluegrass + testo:

https://youtu.be/CGeBwiyrrl8




Tuesday, June 12, 2018
Immigrazione in Italia ed Europa: un serio avvertimento di Dio. 
http://spiritosuabocca.blogspot.com/2018/06/immigrazione-in-italia-ed-europa-uno.html
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Tuesday, June 12, 2018

Immigrazione in Italia ed Europa: un serio avvertimento di Dio.

Guardavo cinque minuti di uno talk show politico, mi pare fosse Ballarò, con un giornalista il cui cognome è Flores. Al momento parlava una giornalista di sinistra, il cui cognome mi pare sia Concita. Essa era estremamente preoccupata per l'ondata di xenofobia che sta prendendo piede in Italia. Essa era veramente colpita ed ansiosa nel vedere il basso livello di 'cultura' della popolazione che oggi è sempre più in preda a parole d'ordine xenofobe e di fanatismo autoritario.

Purtroppo la giornalista causa il suo background ateo, evoluzionista, ed anti-Biblico, non potrebbe mai comprendere l'origine dei propri sentimenti, proprio perchè opponendosi alla Scrittura (parola di Dio), si oppone all'unica fonte di conoscenza.

L'odio verso gli stranieri, copre ed è parallelo in Italia, un altro odio. Provate a dire ad un qualunque passante per strada che egli è sulla via dell'Inferno. Che noi ci meritiamo la dannazione eterna così come siamo, con tutte le nostre "buone azioni e pensieri". Che Dio è infinitamente amore perchè ha voluto darci una via di salvazione dalla Sua stessa collera infinita. Sacrificando il Figlio al posto nostro, per coprire con il Suo sangue le nostre indegne vite e così perdonarci. E che di questo immenso sacrificio, noi dovremmo esserene tanto contenti che qualsiasi cosa nella nostra vita su questo pianeta infestato dal male, è niente al confronto: casa, famiglia, danaro, onore, amici, ambizioni, carriere, pensioni, hobby, quello che vi viene in mente. Tutto questo, rispetto alla nostra salvazione eterna per mezzo di Gesù, valgono meno del letame. 

Se vi va bene l'intervistato se ne va ridendo e prendendovi in giro, se vi va male è meglio che scappiate voi prima che qualcuno vi impicchi al primo lampione della strada.

Ma almeno avrete capito perchè Dio manda milioni di immigrati, non solo in Italia, ma in tutta Europa. Gli immigrati sono l'immagine del sacrificio di Cristo rifiutato dall'Europeo medio. Rifiutando il sacrificio non vi è più speranza, la dannazione è eterna.

Ora gli Italiani si rifiutano di leggere l'avvertimento di Dio plaudendo iniziative musculari per difendere la "innocenza nazionale". La prima fase con cui l'Italiano medio cercava di far finta che il fenomeno dell'immigrazione è un avvertimento di Dio, ha fallito. Questa fase era rappresentata dalla politica della integrazione ed accoglimento. Sforzandosi di presentare il fenomeno a tutti i costi come 'ineluttabilmente' controllabile e gestibile con risultati positivi per la nazione, ci si sforzava di credere che tutto fosse destinato ad un 'happy end', perciò si allontanava la sinistra percezione di un vago avvertiento divino sotto il fenomeno dell'immigrazione. Bastione di questo approccio, oltre alla sinistra 'progressista' (evoluzionista) il Cattolicesimo.

Fallito il tentativo psicologico di allontanare con il buonismo la sensazione subconscia di pericolo ed ostilità sotto al fenomeno dell'immigrazione, tale sensazione negativa è stata prontamente riconosciuta ed esaltata dal secondo approccio. A differenza del primo che presentava la società nazionale come ancora "imperfetta" ed abbisognante di integrazioni provenienti dall'immigrazione, il contrapposto secondo approccio dichiara la nazione come "perfetta" e "candida", e l'immigrazione come un tentativo di forze "demoniache" di rovinare tale "candida" condizione nazionale. 

Il secondo approccio forse, se possibile, è ancora più blasfemo, ed una vera e propria calamita per sciagure dal Cielo, del primo. Primo, perchè valuta con gli occhi di corrotti esseri umani, la nazione e la dichiara "priva del peccato originale" (nazionalismo classico). Secondo, considerando a priori la nazione come "non meritevole della collera di Dio", disconosce apertamente il segno divino nell'immigrazione e, anzichè attribuirlo a Dio, l'attribuisce a Satana. Questo è un affronto a Dio particolarmente grave. In Geremia leggiamo:
12 Hanno smentito il Signore e hanno detto: Non è lui; né il male verrà su di noi; né vedremo la spada né la carestia Geremia, 5:12, trad. da KJV
Gli Italiano ormai si stanno comportando esattamente come gli Ebrei ai tempi di Geremia. Allora riempivano le case ed il Tempio con gli idoli (le vite quotidiane consacrate agli idoli del danaro oggi, della moda, dei costumi di prepotenza sociale, e degli status quo dell'orgoglio), allora sacrificavano i figli nei roghi della valle dei figli di Hinnom (oggi sacrificano il frutto della proprio innocenza sull'altare della malizia e del cinismo). E una volta redarguiti dalla parola di Dio, sfrontatamente rispondevano che non erano meritevoli di castigo divino, ma soltanto di favori provenienti da Dio. 

Si sa come è andata: la successiva deportazione degli Ebrei di Gerusalemme è avvenuta puntuale. 

Oggi gli Italiani dovrebbero riflettere sul vecchio Testamento, perchè è a loro che parla direttamente. Ma anche qua dimostrano di averlo già capito, almeno inconsciamente: l'odio verso tutto ciò che parla di Israele ed amore verso tutto ciò che vorrebbe la sua distruzione (andate a fare un sondaggio tra il popolo sulle teorie cospirazioniste relative agli Ebrei, e sappiatemi dire), parlano chiaramente che il messaggio di Dio è già arrivato nei loro cuori. In questo caso, oramai è troppo tardi.
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Saturday, June 9, 2018

A proposito di animalismo e di scettici [CMI, AiG]

"Q: Cosa ne pensi delle affermazioni in questa fonte che fondamentalmente insegnano che non importa cosa possiamo fare per l'eternità, tanto alla fine sarà noioso, quindi potrà solo essere sofferenza, quindi l'unico modo per non soffrire è, in fin dei conti, non esistere?
    (.........)
    A: Infine, l'autore è inorridito dal pensiero che persino il miglior paradiso continui per sempre. Ma ancora, questo mostra una completa mancanza di immaginazione. "(Creation Ministries International).

Preso da:
Il Cielo diventerà mai noioso? 
Pubblicato: 9 giugno 2018 (GMT + 10)
https://creation.com/heaven-boring

 
L'Eterno Cielo è percepito come un luogo mortalmente noioso, perché la persona  è ancora imprigionato nella visione di un mondo infinito di corruzione. Comunque, come Dio mette la verità anche nella bocca di colui che non Lo riconosce, lei è giusta dal suo punto di vista, perché quando dice che il Cielo potrebbe essere noioso a morte, sta dicendo una verità estremamente importante: le persone che vivono ancora nel peccato della loro carne, non possono sopportare la possibilità di essere torturate dai (loro) peccati nell'eternità.


 Quindi un eterno dimorare in questo  peccaminoso corrotto corpo, specialmente se non rigenerato spiritualmente in Cristo, è una tortura davvero inimmaginabile. Cosa unisce i peccatori di questo mondo? Il fatto che hanno eletto la morte come loro dea. Quante volte ho sentito i peccatori, i malvagi, le persone arroganti, i disprezzatori di Dio o i religiosi che pensano che Dio abbia permesso loro di salvarsi con le opere delle loro mani, di invocare la morte come fine dei loro problemi e sofferenze? Ma essi non invocano la morte come la invochiamo noi. Credono che la morte sia una vera fine della loro esistenza totale, anche spirituale. Credono che dopo la morte non ci sia alcun giudizio (altrimenti perché sono così impegnati ad adorare le opere delle loro mani e della mente - credenti o non credenti allo stesso modo?), E deve essere così. Avendo rifiutato, in questa vita, di disprezzare il loro corpo del peccato, come insegnato da nostro Signore, percepiscono in modo inconscio che così facendo si sono condannati a vivere con il loro corpo del peccati per l'eternità. Attaccare quelli che ricordano loro questa verità è presto diventato parte della loro natura. Potrebbero accettare che qualcuno si sia liberato dall'eterna schiavitù della corruzione?


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 "Chi maltratta gli animali deve andare in prigione, non una parola dal governo"
     La battaglia animalista di Berlusconi Brambilla, che porta a Montecitorio nove cuccioli. "Troppo spesso combatto da sola, abbiamo bisogno di pene più severe per chi fa violenza sugli animali". Il governo? "Il premier ha fatto un discorso molto lungo, ma su questo tema nemmeno una parola"

     Tratto da: http://www.linkiesta.it/it/article/2018/06/09/chi-maltratta-gli-animali-deve-andare-in-galera-dal-governo-nemmeno-un/38394/
 È comprensibile il motivo per cui il nuovo governo italiano, un governo che tende ai modi ruvidi, cerca di non essere coinvolto nell'agenda pro-animale: nel perseguire atteggiamenti muscolari contro gli immigrati clandestini, qualsiasi tipo di politica in cui la pietà e la compassione giochino un ruolo importante, come le parole della sopra menzionata testimoniano, deve essere evitato. Il governo italiano ha quindi sposato la linea secolare: dare un diritto di esistenza agli immigrati soltanto se sono in linea con le leggi secolari. Se non sono in linea con esse sono implicitamente dichiarati "animali". Infatti, se gli animali hanno diritti riconosciuti dalla legge laica, perché non estenderli anche agli "animali umani" illegali? 

Tutto ciò farebbe saltare in aria la linea ideologica del governo oggi, da un punto di vista morale, e molti cercerebbero altri messia politici per realizzare i loro sogni oscuri. Ma questo mostra i pericoli che attraversano la linea che separa esseri umani e animali. Siamo stati creati a immagine di Dio e non siamo animali. Questo governo, mettendo a tacere l'uso illegale di droghe da parte dell'élite di questo paese, esponendo continuamente gli immigrati illegali come se fossero stati questi ad aver  insegnato l'uso di droghe pesanti agli italiani, non sta portando onore e gloria a Dio. Quando Egli insegnò agli uomini che sono fatti a immagine di Dio, e il nostro padre comune è stato creato direttamente dalle mani di Dio, nessun altro tipo di creatura vivente ha condiviso un tale onore eterno:

 "Durante una tavola rotonda alla Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fatto riferimento ai membri della banda violenta MS-13 come" animali ". I suoi commenti (come spesso accadono) hanno scatenato una buona dose di discussione tra i media. come questo signore che scrive per il Washington Post, ha affermato, "Nessuno è un 'animale'" e che Trump non avrebbe dovuto usare quella frase, anche per sottolineare che la banda non ha alcuna bussola morale o coscienza. E' questa una posizione coerente con la visione del mondo dei media secolari?
   

    
In una visione evolutiva del mondo (insegnata come fatto a generazioni di bambini nel sistema educativo pubblico americano), tutti gli esseri umani sono animali, solo altamente evoluti. Quindi, in questa visione del mondo, è del tutto coerente riferirsi a chiunque come a un animale - e intenderlo in senso letterale! Per i secolaristi affermare che "nessuno è un animale" è in realtà altamente incoerente. Vogliono credere alle idee evolutive (per esempio, l'uomo è solo un animale) mentre credono ancora che gli umani siano in qualche modo unici (che prendono in prestito da una visione del mondo biblica). Ma non possono averlo in entrambe le direzioni! "(Answers in Genesis)

Preso da 

Qualcuno è un "animale"?
di Ken Ham il 5 giugno 2018
https://answersingenesis.org/morality/is-anyone-an-animal/


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 Wednesday, June 6, 2018
How God Deals With Nations # 3 
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