Dunque vi ricordate il ministro dell'interno Matteo Salvini con il copricapo ebreo in Israele? In devota esibizione di filo-Sionismo SECOLARE:
Immagine sopra: tratta dall'articolo di Leggo online, URL:
Salvini ufficialmente dimostra di abbracciare l'O.T. almeno se non quale parola di Dio, almeno come fondante opera "letteraria" e spirituale della nazione Ebraica.
Veniamo ai giorni nostri. In tutto il mondo ha fatto eco il trattamento subito dal ministro dell'Interno M. Salvini da parte del suo presidente del consiglio, il primo ministro Giuseppe Conte:
Conte slams Salvini as 'opportunist' (2)
League leader unrepentant, says wd do it all again
Le forze politiche in Italia che più osteggiano l'immigrazione, capitanate dal partito di M. Salvini, chiedono ora immediate elezioni. Anche se non ci sarebbe nessun motivo per farlo, in quanto una nuova maggioranza in parlamento sarebbe sufficiente per formare un nuovo governo senza il partito di M. Salvini e senza elezioni, nel pieno rispetto della Costituzione Italiana.
Tremila anni fa in Israele, un certo Saul perdette il regno per aver disobbedito il Signore. A differenza della sua copia allegorica di oggi, il ministro M. Salvini, Saul almeno ebbe il coraggio di riconoscere le sue colpe:
Samuele 15:24 la Nuova Riveduta
24 Allora Saul disse a Samuele: «Ho peccato, perché ho trasgredito il comandamento del SIGNORE e le tue parole, perché ho temuto il popolo, e ho dato ascolto alla sua voce.
La storia dunque si ripete in farsa. Gli attori, vieppiù ci accingiamo alla fine dei tempi, sono indegni anche di rappresentare una qualche forma di dramma. Sono attori di uno spettacolo circense. Matteo Salvini si crede "unto dalla Madonna". Si crede "infallibile" cioè "vicario di Cristo in terra". Un anti-papa secondo la concezione Cattolica. In verità ciò che accade è molto serio. Dio sta usando questi attori politici NON per trasmettere la Sua parola al popolo che poi la "rivelerà al mondo", ma per tentare di correggere il -, ed insegnare qualcosa al popolo Italiano: cioè che la sovranità NON è del popolo, ma di DIO.
In Italia ormai dilaga una forma di follia collettiva, il credersi la bocca di Dio in ogni bassezza istintuale. In Italia ci si crede collettivamente assolti in partenza e che ogni cattiveria goda della benedizione ed imprimatur di Dio.
Gesù poi è colui che è disprezzato dalla maggioranza della popolazione (allo stesso tempo in cui viene invocato come proprio "amico"). Basta sentire gli argomenti contro gli immigrati da parte del "povero popolo" che odia i Mussulmani in quanto si crede "Cristiano": "questi maledetti immigrati non potrebbero tornarsene a casa loro invece i comunisti gli danno la casa gratis???".
Difficile essere accettati da Cristo in questo caso. Se questo è l'egoismo sovrano della nazione, allora questa è una nazione che rigetta l'unico sacrificio che piace a Dio, il sacrificio di se stessi. Questa è una nazione che bacia i crocifissi in pubblico quando si tratta di sputare sui Mussulmani immigrati, ma sputa sulla vera croce di Cristo quando si tratta di accettare la propria croce ogni giorno nella vita quotidiana.
Questo popolo odia la parola di Gesù. Dove Gesù disse che il vero amore è per il nemico (43 Voi avete udito che fu detto: "Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico". 44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, Matteo 5:38-45), questa nazione si pasce dell'odio verso nemici immaginari (i "terroristi" che popolerebbero i barconi - sicuramente qualche vero terrorista ci sarà tra i boat people africani, non metto in dubbio.Come sicuramente noi Italiani, in quanto terrorismo (Strategia della Tensione) qualcosa all'ISIS o Al Qaeda la possiamo anche insegnare.... e poi: ci sarà oggi qualche sfegatato militante nella Lega Nord o Fratelli d'Italia che accarezza l'idea di qualche bomba su qualche treno Italicus in modo poi da incolpare gli stranieri e dichiarare lo stato d'emergenza in Italia ed avere il potere assoluto?).
Dove Gesù disse di amare la vedova che diede in offerta tutto quello che le rimaneva (42 Venuta una povera vedova, vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo. 43 Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte più di tutti gli altri: 44 poiché tutti vi hanno gettato del loro superfluo, ma lei, nella sua povertà, vi ha messo tutto ciò che possedeva, tutto quanto aveva per vivere». Marco 12:42-44), cioè diede sè stessa a Dio, in Italia si predica che l'odio verso coloro che hanno qualcosa in più rispetto a "noi, i nativi" (esempio: diritto alla casa per categorie particolarmente disagiate quali zingari rom, immigrati ecc.) fa parte dei nostri "valori Cristiani", "baluardo" contro l'immigrazione "Mussulmano-negroide".
Dove Gesù disse che devi essere disposto a prendere la propria croce in modo da essere un suo discepolo (34 Poi chiamata a sé la folla con i suoi discepoli, disse loro: «Chiunque vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua, 35 perché chiunque vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi perderà la sua vita per amor mio e dell'evangelo, la salverà. Marco 8:34-35), in Italia ci si fa vanto che Dio ci abbia autorizzati, anzi, approvi moralmente, quali boia che lanciano croci pesantissime sulle spalle del prossimo (la "difesa" della nazione ad ogni costo morale - es.: abbandonare naufraghi in mare - perchè si crede, come i pagani, che la Madonna abbia interceduto per noi in Cielo per farci ottenere una "licenza ad uccidere" - l'immigrato - da Dio.)
In Italia il popolo nella sua maggioranza "sovrana" gode nel dare dell'ipocrita a coloro che sono inclini ad aiutare gli immigrati in difficoltà in quanto "...non li ospitano nelle loro case ma li proteggono con i nostri soldi delle tasse!!!!". E con queste bocche piene di accuse, amarezze e cattiverie, giustifica il male contro gli immigrati (rifiuto ostinato al salvataggio in mare ed accoglimento nei porti) quando invece sarebbe possibile aiutarli senza che nessuno li debba ospitare personalmente nella propria abitazione, camminando quindi totalmente contro ciò che Dio comanda:
15 Guardate che nessuno renda ad alcuno male per male; anzi cercate sempre il bene gli uni degli altri e quello di tutti.
22 astenetevi da ogni specie di male. 1Tessalonicesi 5
27 Non trattenere il bene a coloro ai quali è dovuto, quando è in potere della tua mano farlo. Proverbi 3
Si potrebbe continuare, ma sicuramente il lettore Italiano sarebbe annoiato se non profondamente urtato dalla parola di Dio.
Matteo Salvini quindi appare non riconoscere le proprie colpe e, all'opposto di Saul, continua ad opporsi a Dio credendo che la voce divina si esprima attraverso il popolo. Ciò è molto grave, in quanto fu proprio il "popolo sovrano", a Gerusalemme a mandare in croce Gesù.
Ovviamente messo in un angolo dal suo proprio orgoglio, M. Salvini non può che continuare a impersonare altre figure bibliche. Chi sarà il prossimo re di Giudea o Israele che impersonerà? Ahab? Manasseh?). A quei pochi Italiani (Sloveni, Austriaci, ecc.) che ascoltano la parola di Dio, resta l'onore di impersonare le figure del sacrificio e dei martiri, che nel futuro dell'Europa il Signore darà loro l'occasione di rappresentare. Oltre i confini, oltre le differenza di coloro della pelle, lingua ed etnia, la vera chiesa di Cristo è unita nel sacrificio della propria vita. Ad immagine di Cristo. Siate all'altezza di coloro che sono al più basso livello su questo pianeta ed il vostro nome sarà eternamente scolpito nella Gerusalemme Celeste.
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