Immagine sopra: Kurt Gödel
L'UCCR è una organizzazione Cattolica di scienziati Cattolici 'razionalisti' che appoggiano l'Evoluzionismo. Sono praticamente dei teisti evoluzionisti. A prova il loro sostegno all'evoluzionismo di Ratzinger:
L'idea pre-darwiniana secondo cui «ogni singola specie» è «un dato della creazione, che grazie all'opera creatrice di Dio esiste sin dal principio del mondo accanto alle altre specie come qualcosa di unico e di diverso», è una visione che «contraddice l'idea dell'evoluzione e oggi è diventata insostenibile». Ad affermarlo, nel lontano 1969, uno dei più importanti teologi cattolici: Joseph Ratzinger.
Si tratta di una poco conosciuta lezione pubblicata in una raccolta di saggi intitolata Wer ist das eigentlich - Gott? (München 1969) e rivela, forse meglio di tanti altri suoi interventi sul tema, che la Chiesa cattolica non è affatto nemica della teoria di Charles Darwin (seppur lo è di una sua interpretazione filo-ateista, il neodarwinismo filosofico).
Nondimeno invito a leggere il post cattolico su Odifreddi e Kurt Goedel, l'uomo che definitivamente schiantò le velleità dello scientismo del naturalismo. Kurt Goedel apparì come un asteroide che fece schiantare definitivamente l'enorme castello di carte del formalismo logico nato nel mondo matematico a cavallo dei due secoli, e con il quale si pretendeva di assiomatizzare la matematica e la logica in un sistema coerente e chiuso di leggi logiche che avrebbe automaticamente prodotto qualsiasi risultato logico e matematico possibile ottenere in assoluto. Hilbert, Whitehead, Russel ed altri sono i nomi celebri di questi matematici e filosofi che tentarono di innalzare un tempio dedicato all'adorazione della dea della logica.
Goedel semplicemente usando la loro stessa logica dimostrò che....
".........tramite il suo teorema, ha mostrato che non tutto ciò che è vero è allo stesso tempo provabile, che ci sarà sempre un numero infinito di affermazioni vere indimostrabili. Dunque “la scienza”, quando si trasforma in “scientismo” e “positivismo”, cade in errore. .........Ciò indica che lo stesso Universo, un sistema coerente governato da leggi, che Gödel considera finito nel tempo e nello spazio, può essere spiegato soltanto facendo riferimento a qualcosa al di fuori. La questione diventa così inevitabilmente metafisica ed infatti, in un questionario sottopostogli nel 1975, Gödel scrive: «Religione: Battista Luterano, ma senza appartenere ad alcuna congregazione. Il mio credo è teista non panteista, nel solco di Leibnitz più che di Spinoza» (F. Agnoli, Filosofia, religione e politica in Albert Einstein, EDS 2015, p. 141)....." [vedi fonte citata in basso]
Non è solo l'ateo evoluzionista Odifreddi, il quale contradittoriamente dedicò molto tempo ed energie a Goedel per incensarlo, ad essere in contraddizione. Sono gli stessi Cattolici razionalisti ad essere in totale scontro frontale con Dio. Se loro ammettono che prima dell'avvento dell'uomo vi furono milioni di anni di sangue, morte, sofferenza e distruzione, con tale esibizione di fede negano totalmente l'intero piano di salvazione di Dio. Dio creò il mondo perfetto e fu l'uomo, con la sua ribellione, ad introdurre Morte & Distruzione. Per tale motivo il Figlio apparve nella carne, per salvare l'uomo dal suo peccato e dal suo destino di dannazione eterna. Se neghiamo la storicità del racconto della Genesi, neghiamo la volontà di Dio tout court. Razionalisti Cristiani ed Atei anti-Cristiani sono sullo stesso Titanic, anche se in compartimenti divisi da acrimonia e scontri frontali, e credono ciascuno di preservare la propria posizione in una barca che sta affondando, credendo che li porti in salvo.
Matematica e Creazionismo. Se avrò il tempo ritornerò su questo argomento ben che volentieri. Voi però leggete comunque l'articolo cattolico che contiene interessanti spunti e notizie. Pare che Kurt Goedel si definisse un "Battista Luterano". Finora non ho trovato nessuna fonte dalla quale si capisca la sua posizione rispetto al creazionismo, ma credo che anche questo genio fosse un teista evoluzionista. Figlio del suo tempo. Comunque ebbe il 'difetto' di dire la verità in campo matematico e logico e non ho dubbi che Dio, nonostante il suo teismo, lo usò per i suoi fini. L'apparizione del suo lavoro di qualche decina di paginette fu sufficiente per frantumare migliaia di pagine di volumoni sulla logica matematica quale nuova divinità che rimpiazzasse il Dio della Bibbia: "....e Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti;.....", 1 Corinzi 1:27, LND.
27 Novembre 2018
Kurt Gödel, il matematico amato da Odifreddi: un cristiano nemico del positivismo
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