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Io credo che quella che sto per esperre quà sotto possa essere considerata una dottrina, anche se per il momento è una teoria biblica, ma ha qualche elemento di fondatezza. Ovviamente la si può comprendere soltanto quando si usa la King James Bible AV 1611 o una bibbia nazionale il cui testo segua il Textus Receptus ed il Masoretico. Cioè sia una bibbia di lingua diversa da quella della AV 1611 però una sua discepola (in seguito l'approfondimento del tema delle perversioni bibliche, non è il momento ora).
Il verso si trova in Giovanni. Il contesto è:
3 Gesù rispose, e gli disse: In verità, in verità, io ti dico, che se alcuno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio.
4 Nicodemo gli disse: Come può un uomo, essendo vecchio, nascere? può egli entrare una seconda volta nel seno di sua madre, e nascere?
5 Gesù rispose: In verità, in verità, io ti dico, che se alcuno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.
Perchè aggiungere anche quel "d'acqua"? Ovviamente il contesto non parla di battesimi, come molti vorrebbero credere in modo da negare la salvezza per sola fede, cioè sola grazia, e di conseguenza creare un potere religioso battezzatore che separi da Cristo con un muro di opere, riti, cerimoniali. Il verso immediatamente seguente chiarifica:
6 Ciò che è nato dalla carne è carne; ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito.
L'acqua è un riferimento al liquido amniotico. "Le acque" del parto non erano un mistero duemila anni fa che i "....bigotti della bibbia tennero nascosto per secoli fino all'avvento di Darwin".
Dunque nascere dalle acque significa essere carne che viene dalla carne. Ma per quale motivo Gesù dovette rimarcare tale ovvietà? Chi deve rinascere, è ovviamente una persona esistenta, già nata nella carne. Perchè affermare l'ovvio? "..... Ahhhh, non vedete che la bibbia è un'accozzaglia di miti e leggende anti-scientifiche?.... Non erano neanche capaci di scrivere una falsità che fosse un poco credibile questi bigotti!"
Lasciamo gongolare per un poco gli scettici razionalisti (molti si nascondono dietro una maschera del cristianesimo razionalista).
Il motivo per cui Gesù affermò qualcosa di ovvio, era dato dal fatto che l'esistenza e manifestazione di diavoli e spiriti impuri era molto diffusa a quei tempi. Gli angeli caduti, gli spiriti impuri, essendo creature spirituali, non potevano, una volta ribellatesi, venir salvate.
Questa è una grande differenza con gli esseri umani che possono, anzi, devono morire, mentre gli spiriti impuri non possono morire. Con quella affermazione Gesù metteva i paletti di confine della salvezza dal Lui portata in modo da definire quale creatura poteva essere salvato e quale no. Gesù essendo "Dio manifesto nella carne" (2 Timoteo 3:16), può salvare soltanto chi è manifestato nella carne. Con questa distinzione Egli sottolineava ancora di più la Sua peculiarità di Dio che rinuncia alla gloria del cielo per farsi servitore "ed ubbidire anche all amorte della croce" (Filippesi 2:7-8)
E allo stesso tempo ricordava agli uomini il posto speciale che loro hanno nel cuore di Dio, che gli spiriti, ribelli o meno, non condividono:
Ebrei 2:7 Tu l'hai fatto di poco inferiore agli angeli; tu lo hai coronato di gloria e di onore e lo hai costituito sopra le opere delle tue mani:
Inferiori agli angeli, ma al di sopra di tutto il creato. Non per niente quando siamo rinati in Cristo, riceviamo il potere di essere Figli di Dio. Noi siamo i sostituti di quei vecchi "Figli di Dio" di Genesi 6, che Dio eliminò con il famoso Diluvio....
Capito l'importanza di quella "inutile", "ridondante", "banale" affermazione di Gesù in Giovanni 3:5?
Molti accademici della Bibbia, critici testuali e linguisti, "esperti" degli antichi manoscritti non l'hanno capito. La Bibbia però è semplice, piana e chiara perchè Dio l'ha voluta per il popolo, affinchè chiunque potesse salvarsi capendo la semplicità di Cristo (2 Corinzi 11:3).
Per questo motivo una delle amputazioni più famose delle pseudo-bibbie costruite dai testi Alessandrini, e fatte ingoiare agli "evangelici" e "fondamentalisti" moderni, per raccoglierli nell'ovile ecumenico del Cattolicesimo, va a colpire proprio la manifestazione in carne di Dio. Qua un raffronto tra alcune versioni moderne, dove potete vedere e scegliere quale bibbia gettare nella spazzatura e quale salvare. Se non mettono "Dio" o "Iddio", anche se mettono "Cristo", sono i testi corrotti di Satana:
Diodati 1649
16 E senza veruna contradizione, grande è il misterio della pietà: Iddio è stato manifestato in carne, è stato giustificato in Ispirito, è apparito agli angeli, è stato predicato a’ Gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.
Nuova Riveduta
Senza dubbio, grande è il mistero della pietà: Colui che è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra le nazioni, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.
Nuova Gerusalemme:
Dobbiamo confessare che grande è il mistero della pietà:
Egli si manifestò nella carne,
......
Nuova Diodati
E, senza alcun dubbio, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato tra i gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.
Riveduta 2020
Senza contraddizione, grande è il mistero della pietà: colui che è stato manifestato in carne è stato giustificato nello spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra i Gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.
La Parola è Vita
Senza dubbio grande è il mistero della nostra fede:
Cristo venne sulla terra come uomo,
e fu dichiarato senza peccato dallo Spirito Santo.
......
Luzzi/Riveduta
E, senza contraddizione, grande è il mistero della pietà: Colui che è stato manifestato in carne, ...
Martini
Ed è evidentemente grande il mistero della pietà, il quale si è manifestato nella carne, ....
* * *
"Cristo, egli, colui" eccetera sono tentativi di negare che Gesù è Dio. Ad esempio "Cristo" significa "messia" e di nuovo abbiamo bisogno di contestualizzarlo come Dio, che ovviamente nella parola è assente.
Approfondendo la portata di queste considerazioni dottrinali, possiamo estenderle al mondo contemporaneo ed ai suoi fenomeni apparentemente lontani dai fatti della Bibbia. Il fenomeno degli UFO e degli Alieni può essere visto come alluso già duemila anni dal nostro Signore e Salvatore in quei versi. Oggi possiamo applicarli e scoprire una nuova dottrina grazie al principio della "rivelazione progressiva" che soltanto la Bibbia di Re Giacomo, Versione Autorizzata del 1611, può assicurarci.
La rivelazione progressiva avviene nel corso del tempo, con il corso della storia eventi successivi alla stesura del testo biblico possono trovare sorprendenti assonnanze che fino a qual momento, a causa del mancato progresso anche tecnologico, non potevano venir percepite.
I traduttori della King James Bible non potevano immaginare lo sviluppo del fenomeno del contattistmo alieno od extraterrestre ed il contesto della civiltà spaziale. Grazie anche alla fede al testo da parte di persone quali il dr. Ruckman, che elaborò molto sulle rivelazioni bibliche della AV 1611 riguardante i fenomeni dell'era spaziale, possiamo intravvedere una applicazione di Giovanni 3:5 ai fenomeni delle Entità Non Umane, fenomeni che vanno dalla manifestazione di creature quali gnomi, elfi, fate eccetera di epoche passate, a quelli più moderni di creature sfuggenti quali Bigfoot o lo Yeti o gli Uomini Falena, o la vera e propria piaga contemporanea dei "rapimenti o contatti con esserei alieni ed extraterrestri".
Una scuola di "pensiero" biblica vede ad esempio una parte degli spiriti impuri o diavoli, quali gli spiriti dei giganti uccisi dal Diluvio. Potrebbe darsi che tali spiriti, nati dalla unione di angeli caduti con donne umane nel periodo ante-diluviano, siano alla ricerca di corpi fisici, carnali, in cui abitare, e questo al fine di tentare di evitare il destino del tormento eterno nel Lago di Fuoco.
Elfi, gnomi, Yeti, Grigi e Rettiliani, extraterrestri o creature della "terra cava", potrebbero essere tentativi di "farsi carne" da parte di diavoli e spiriti impuri, e quindi di cercare di salvarsi dal Lago di Fuoco usufruendo del sangue versato di Cristo per tutta l'umanità.
Non dovete prendere queste considerazioni come verità bibliche assolute, ma come delle future vie da esplorare nell'applicazione di questo straordinario libro, che è un vero e proprio libro soprannaturale, un organismo vivente (l'ha dettato Dio!) ai fenomeni del mondo. La regola è che l'applicazione deve partire esclusivamente dalla Bibbia, senza nessuna aggiunta filosofica umana, e che deve essere in perfetto accordo, anzi, rafforzare, le dottrine fondamentali bibliche, soprattutto della salvezza nell'epoca attuale, l'epoca della chiesa o della "grazia per la grazia" (Giovanni 1:16)
Quello che caldamente vi invito, anzi, esorto in ginocchio (non è ironia nè sarcasmo!), è di comperarvi una KING JAMES BIBLE AV 1611 e, se usate bibbie in Italiano, comparate continuamente il verso italiano con quello della AV 1611 (anche detta "KJV" o "KJB"). Se il verso in italiano va a braccetto, in armonia con quello della KJB, allora lo potete tenere. Se differisce in particolari che non sono espressivi/secondari, tagliatelo pure e sostitutelo con una traduzione dalla KJB.
Non fatevi intimorire dagli "studiosi della Bibbia". Voi avete il più potente ed intelligente "critico" della Bibbia, ed "interprete" a disposizione: lo Spirito Santo. Pregate e chiedete a lui di chiarirvi ciò che non riuscite a capire. Se pregate con giustezza agli occhi di Dio, prima o dopo vi illuminerà.
Se però usate una bibbia che non è oppure è in contrasto alla KJB, potreste fare brutti incontri. Lo spirito a cui chiederete consiglio potrebbe non essere di Dio.
2 Timoteo 2:15 Studia per mostrarti approvato da Dio, un lavoratore che non ha bisogno di vergognarsi, che divide giustamente la parola della verità.